«Dov'è dunque la verità? Di fronte o di profilo? Ma soprattutto, cos'è un oggetto? Forse un oggetto è un legame che ci permette di passare da un soggetto all'altro, di vivere in società, di stare insieme. Ma poiché i rapporti sociali sono sempre ambigui e il pensiero divide così come unisce e le parole uniscono per quello che esprimono e separano per quello che omettono, c'è un grande abisso che separa la mia certezza soggettiva dalla verità oggettiva degli altri. Poiché so di essere colpevole anche se mi sento innocente. Poiché ogni evento trasforma la mia vita quotidiana. Poiché sbaglio a comunicare, a capire. Ad amare o essere amato. Poiché ogni fallimento mi confina nella solitudine. Poiché... Poiché non posso sottrarmi all'obiettività che mi schiaccia né alla soggettività che mi esilia. Poiché non posso innalzarmi fino all'essere, né cadere nel nulla. Devo ascoltare, devo guardare intorno a me più che mai... il mondo, il mio simile, mio fratello. Guardo il mondo, oggi che le rivoluzioni sono impossibili, minacciato da guerre sanguinose, dove il capitalismo perde la certezza dei suoi diritti, e la classe operaia rinuncia ai suoi, dove le conquiste folgoranti della scienza fanno del futuro una presenza ossessiva. Il futuro è più presente del presente e le lontane galassie sono alla mia porta. Guardo i miei simili, i miei fratelli... Dov'è l'inizio? L'inizio di cosa? Dio creò il cielo e la terra. Certo. È comodo e facile. Cosa posso dire di più? Dire che i limiti della lingua sono quelli del mondo, che i limiti della mia lingua sono quelli del mio mondo, e che parlando limito il mondo, lo finisco. E quando la morte, logica e misteriosa, romperà questi limiti non ci saranno né domande né risposte, tutto sarà confusione. Ma se le cose avranno contorni netti, sarà grazie alla rinascita della coscienza. Tutto deriva da questo.» -- Jean-Luc Godard /Colonna sonora: ``Le Perche Oreille - Vocable Abstrait''/ ``How to succeed in language design without really trying'', Brian Kernighan ---------------------------------------------------------------------------- Presentazione tenuta all'Università di Nottingham da Brian Kernighan sui linguaggi di programmazione e i fattori che portano all'utilizzo e diffusione di essi. ``The Evolution of C Programming Practices: A Study of the Unix Operating System 1973–2015'', Diomidis Spinellis, Panos Louridas and Maria Kechagia --------------------------------------------------------------------------------------------- Per molti versi può essere considerato il figlio dell'articolo di cui avevamo già discusso in precedenza ``A Repository with 44 Years of Unix Evolution'', sempre di Diomidis Spinellis. A differenza del precedente però si osservano diverse metriche partendo da alcune ipotesi a riguardo (e.g. l'uso di goto, register, volatile; la lunghezza dei commenti o degli identificatori; etc.). ``How one developer just broke Node, Babel and thousands of projects in 11 lines of JavaScript'', Chris Williams ------------------------------------------------------------------------------------------------- A volte l'ecosistema/infrastruttura dietro al software che utilizziamo risulta particolarmente fragile (in questo caso Node.js)... Storia triste che fa sorridere. ``Performance & Usage at Instagram'', Clark Gredoña and Linji Yang ------------------------------------------------------------------ Articolo "leggero" ed esempio pratico di quanto una piccola modifica - in modo da ridurre la mole di dati trasferiti - può impattare a livello globale un sistema complesso come quello dietro Instagram. ``proselint: a linter for prose'', Jordan Suchow, Michael Pacer, and Lara A. Ross --------------------------------------------------------------------------------- lint(1) credo che non ha bisogno di presentazioni, almeno per i bravi programmatori! Da come potete immaginare proselint è uno strumento simile ma per la prosa, ovvero il linguaggio naturale. Progetto molto interessante e idea piuttosto carina dato che le avvertenze provengono direttamente da autori di letteratura piuttosto famosi. ``I stayed in a hotel with Android lightswitches and it was just as bad as you'd imagine'', Matthew Garrett ------------------------------------------------------------------------------------------- Interessante avventura all'interno di un Hotel e del suo sistema di accensione/spegnimento delle luci... Ciò che emerge è che tutto ciò risulta implementato frettolosamente senza considerare minimamente privacy e sicurezza. ``Are Ad blockers Needed to Stay Safe Online?'', Tom Simonite --------------------------------------------------------------------------------------- A volte le pubblicità (i fastidiosissimi "ads") hanno a che fare anche con software malevolo...